Cosa s’intende per pelle conciata al vegetale?
Quando si parla di pelle conciata al vegetale, ci riferiamo ad un pellame grezzo, in genere bovino o ovino, che ha subito una trasformazione chimica, detta concia, che si caratterizza per il fatto di utilizzare solamente sostanze che si trovano in natura, come ad esempio le cortecce degli alberi o i fiori (i cosiddetti tannini). Lo scopo della concia è quello di rendere la pelle animale (materiale che si può deteriorare e che nel suo stato grezzo non utilizzabile) imputrescibile e utilizzabile per la creazione di utensili e oggetti utili all’uomo.
Caratteristiche della concia vegetale
La concia vegetale è uno dei metodi più antichi di concia delle pelli che consiste nel trasformare un pelle grezza di origine animale in un materiale che assomigli all’originale, utilizzando, come reagenti chimici, esclusivamente sostanze naturali (che si trovano nelle cortecce di alcuni alberi) chiamate tannini. Da questo complesso processo di trasformazione nasce il cosiddetto “cuoio vegetale” o la “pelle conciata al vegetale”.
La concia al vegetale è una lavorazione totalmente naturale che rispetta l’animale e l’ambiente e sfrutta le sostanze presenti in natura per conferire caratteristiche uniche al pellame, inoltre, questo tipo di lavorazione avviene senza stravolgere il cuoio e senza trattarlo in maniera aggressiva.
Una cosa impotante che vogliamo sottolineare è che tutta la pelle utilizzata per questo processo, proviene da ovini e bovini che sono nella produzione della catena alimentare, nessun animale viene abbbattuto per la concia del pellame. Questo aspetto comporta che nessun animale venga abbattuto per andare a vantaggio del processo conciario.
Per questi motivi elencati in precedenza, la pelle conciata al vegetale fa si che sia una pelle totalmente innoqua per le persone che soffrono di allergie proprio per la non presenza di sostanze chimiche alle quale un individuo può essere allergico.
In secoli passati questo tipo di trattamento della pelle era eccessivamente lento e prevedeva che le pelli venissero messe in tensione con un telaio e immerse per 1-3 mesi in una soluzione di acqua e cortecce di alberi, che venivano controllate frequentemente, soprattutto lo stato di conciatura. Fino agli anni sessanta, la concia al vegetale avveniva in delle vasche (concia lenta in vasca), in cui le pelli venivano immerse in delle soluzioni dove i tannini venivano messi in diverse concentrazioni (in modo crescente) e durava circa 30 giorni. Oggi si usa principalmente la cosiddetta concia rapida in botte che grazie al movimento cirgolare e lo sbattimento, permette di ottenere un cuoio più flessibile e di diminuire tanto i tempi di conciatura che sono compresi fra le 36 e 48 ore.
Perché la pelle conciata al vegetale è diversa e speciale?
Questo processo per la trasformazioe della pelle grezza in pelle utilizzata per la creazione di oggetti in pelle, è molto più lenta e complessa della conciatura al cromo, e viene fatta di chi è veramente appassionato ed esperto di questo processo. La concia al vegetale si fa con l’utilizzo di tannini che provengono dagli alberi o dai fiori, che riescono a dare alla pelle una colorazione calda e naturale (caratteristica di questo tipo di concia) che col il passare del tempo invecchia ma non si rovina e fa emerge in superficie i segni naturali del pellame esaltandone la qualità. In questo processo possiamo avere pellami di colore “naturale” cioè dal beige al marroncino, e anche pelle colorata, ma bisogna sempre ricordare che la pelle conciata al vegetale è distinguibile ad occhio nudo da quella conciata al cromo. Anche la tempra cambia: rispetto alla pelle conciata al cromo, la tempra di questa pelle è più rigida e compatta, anche se questi fattori dimendono e cambiano molto a seconda dei vegetali e grassi utilizzati e le loro quantità. Ognuno ha la sua “ricetta”.
Vantaggi della Pelle Conciata al Vegetale:
I principali vantaggi della pelle conciata al vegetale sono:
- L’uso di sostanze naturali nel processo di conciatura
- Questo tipo di pelle ha caratteristiche uniche e irripetibili
- E’ adatta alla persone che soffrono di allergie
- Non ha un impatto ambientale
- Odore unico e inconfondibile
- E’ facilmente personalizzabile con le più svariate tecniche: incisioni, stampe, colorazioni ecc..
- Raggiunge spessori elevati, fino a 6 millimetri, che altre conciature non possono raggiungere
- Maggiore resistenza e durabilità, la pelle non invecchia ma migliora nel tempo
- E’ eco-sostenibile
- E’ un’eccellenza del “Made In Italy”
- Ha un costo superiore rispetto agli altri tipi di pelle
- Valore aggiunto percepito dal cliente finale
Svantaggi della Concia al Vegetale:
Invece, fra i principali svantaggi abbiamo:
- Lunghezza e complessità del processo di lavorazione
- Materie prime di produzione più costose
- Costo del processo maggiore
- Difficilmente standardizzabile
- Gamma di colori più limitata